La giusta prospettiva


Oggi voglio parlare proprio di questa immagine che nelle sua intenzione motivazionale secondo me commette un grave errore e porta a una visione distorta della realtà.

Qui si vede un ippopotamo impegnarsi al massimo per raggiungere il suo obiettivo, e direte voi: "qual è il problema? Non è ciò che dici sempre anche tu alle persone?"

Certo! Con una sostanziale differenza; e solo ora mi rendo conto come può essere male interpretato quello che dico.

Io spesso dico di non rinunciare ai sogni e di lottare e faticare per raggiungere il proprio obiettivo, ma dico anche che l'obiettivo deve essere realmente raggiungibile e sensato!

 

Mi spiego meglio usando l'esempio nell'immagine:

l’ippopotamo in questione sta facendo del suo meglio e questo è fantastico però il suo obiettivo è corretto? Troverà il successo?

No, perché tutti sappiamo in partenza che un ippopotamo non potrà mai trasformarsi in un unicorno perché è un altro animale, potrà diventare il più bello tra gli ippopotami questo sì (impegnandosi) ma non potrà essere qualcosa di diverso... E quando si renderà conto di questo come pensate la prenderà, sarà ancora motivato? Perché lui fallirà certamente!

 

Se avesse guardato dentro se stesso all'inizio forse l'avrebbe capito, fallisce solo perché non capisce che non può vivere la vita di un altro ma deve vivere la propria.

 

Lui può desiderare di ottenere il meglio da se stesso non il meglio di qualcun altro.

 

Da parte mia forse può sembrare un eccesso di pignoleria, ma credo sia invece un enorme errore che tantissime persone commettono senza rendersene conto ogni giorno.  Quante persone infatti desiderano di essere qualcun altro piuttosto di voler migliorare se stessi?

 

Questa considerazione sembra quasi una banalità che davo quasi per scontata, per poi rendermi conto durante il mio lavoro che molte persone questo non l'hanno ancora capito, oppure l'hanno capito a livello di ragionamento ma a livello emotivo questo non viene accettato.

 

Possiamo lottare tutti i giorni per ottenere il meglio da noi stessi che consiste nel tirare fuori dal nostro profondo caratteristiche, capacità e qualità che nemmeno noi pensiamo di avere, a quel punto saremo realizzati. Ma se proviamo a vivere la vita di qualcun altro falliremo di certo.

 

Quindi ti chiedo: "tu l'hai capito?"

 

Alberto Zuccolo

 

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